"Bellissima giornata per noi". Le immagini e i primi commenti sull'escursione da Barzanò a Perego

 
 "Bellissima giornata per noi", questo uno dei tanti commenti che ci hanno lasciato alcuni dei quasi 150 partecipanti all'escursione di domenica 30 settembre 2018.

Possiamo tranquillamente affermare che sono stati tutti davvero soddisfatti dell'esperienza, molto partecipata anche per l'attenzione mostrata alle narrazioni sull'antica strada maestra e sui tratti di essa che abbiamo percorso.


Ottimi si sono rivelati gli interventi del parroco don Renato Cameroni a San Vito, dell'architetto Luigi Confalonieri sul Castello di Barzanò, sulla chiesa di Sant'Anna e su Villa Manara (Pirovano), non da meno sono stati anche i racconti del primo cittadino di Barzanò Giancarlo Aldeghi sull'Oratorio di San Salvatore, della sindaca di La Valletta Brianza Roberta Trabucchi a Casuerchio e di Enzo Galeazzi, presidente dell'associazione Pelagus, in quel di Perego (che abbiamo elogiato per l'impegno nel recupero e nella valorizzazione dei monumenti e della storia locale).


A fine giornata, i commenti sono stati veramente tutti positivi per non dire, talvolta, entusiastici per una proposta che si presenta sempre innovativa, soprattutto per chi la vive per la prima volta.


I partecipanti provenivano da tutte le tre province della Brianza ma anche da Milano e dintorni e, in un caso, dalla Valle di San Martino (Caprino Bergamasco); occhio e croce, solo un quarto dei partecipanti aveva già preso parte ad una precedente uscita di Via Longa.



Purtroppo il cielo nuvoloso (il sole ha fatto infine capolino solo tornando verso Barzanò) non ha permesso di gustare appieno le bellezze degli ambienti naturali e dei paesaggi incontrati camminando nel Parco agricolo della Valletta e soprattutto in quel magnifico lembo del Parco regionale della Valle del Curone attraversato dall'Antica Via Longa. Ma sono particolari che solo marginalmente hanno influito sulla piena riuscita della giornata.



Tra l'altro questa porzione del Parco del Curone è talmente discosta dagli abituali itinerari che è risultata a moltissimi sconosciuta, anche ai più esperti naturalisti  (anche di professione) che hanno partecipato alla nostra escursione. Tanto è piaciuta che molti dei partecipanti si sono ripromessi di ripercorrerla (con tutta calma) nei mesi a venire.




Testo di Gianni Casiraghi 
Fotografie di Luigi Perego

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